Anche
l’edizione di quest’anno della Spusa Bela è stata caratterizzata,
come nella precedente edizione, dal fatto che la ragazza chiamata a
rappresentare Fioralliso è stata scelta tra 11 ragazze residenti a
Cassano che hanno
partecipato all’apposito concorso. E’
risultata vincitrice la signorina Roberta Pallara, mentre Irene Cantoni
e Patrizia Fabbri sono state scelte come sue damigelle. Per
creare un po’ di suspense attorno alla scelta, il nome della
vincitrice è stato tenuto segreto e la sua identità si è conosciuta
solo quando lo sposo, durante la cerimonia nuziale, le ha tolto il velo. Anche
quest’anno la Spusa Bela e le due damigelle sono state preparate dalla
parrucchiera Giusy del Ricciolo e dalla truccatrice/estetista Donatella
di Profili che hanno accettato di farlo con piacere. La
Spusa Bela è stata, inoltre, gratificata "di
un girocollo, pezzo unico in rame ed argento con inserti di ambra e
turchese” opera dell’artista Matteo
Lausetti, donato dall’Associazione “Immaginazione; il mestiere della
Cultura” che è promotrice anche del “Centro Studi Gioiello
d’Arte”. Come
si vede, si è cercato con queste operazioni di coinvolgere esercizi o
associazioni locali nella manifestazione a tutto vantaggio delle ragazze
che vi partecipavano. E questo, nella nostra ottica, dovrebbe costituire
uno stimolo a partecipare alle edizioni future. Inoltre
il palco è stato riccamente addobbato dalla ditta Mauri – Onoranze
funebri e dal nostro socio Gigi Cernuschi che l’ha arricchito di tutti
gli stendardi delle contrade cassanesi. A
fare da corollario alla manifestazione, si sono affiancate ad essa delle
dimostrazioni de “I falconieri di Sua Maestà” avvenute all’Isola
Borromeo dalle 10 alle 16 e nel pomeriggio durante la manifestazione
stessa con grande interesse da parte del pubblico. Hanno
ulteriormente arricchito la manifestazione i balletti della “All Dance
Studio” di Adriana Campogrande che ci ha allietato con 2 bei pezzi
tratti dal “Lago dei cigni” e dalla Bella Addormentata “ di
Tchaikowskji che sono stati molto graditi ed applauditi. A
coronamento del matrimonio non poteva mancare un torneo, come era nei
gusti dell’epoca. Torneo che noi della Pro Loco abbiamo rivissuto in
maniera particolare affiancando alla tradizionale esibizione a cavallo
con giostra del Saraceno (già fatta l’anno scorso), delle tenzoni
assolutamente più popolari, quali la prova della corsa col cucchiaio
con sopra una noce, complicata da ostacoli appositamente creati dalle
contrade avversarie, e la prova del tiro alla fune, che così tanto
aveva entusiasmato l’anno scorso. Queste
contrade appositamente ricostituite l’anno scorso per l’occasione
hanno sfilato col loro proprio stendardo, studiato e realizzato
artisticamente, come si ricorderà da Gigi Cernuschi e che ha fatto
bella mostra di sé durante tutta la manifestazione a sottolineare le
varie fasi del torneo. Sia
la prova di forza del tiro alla fune che quella di abilità della corsa
col cucchiaio sono riuscite a far divertire con
gare coinvolgenti gli spettatori. Non
poteva mancare un palio per la Contrada vincitrice; e così è stato. Il
palio quest’anno è stato realizzato dall’artista che ha vinto
l’apposito concorso indetto per questo. Ha vinto il pittore cassanese
Gigi Galbiati che ci ha regalato un manufatto artistico di eccellente
qualità; come si può dedurre dalle foto dello stesso. Il
palio anche quest’anno è andato alla Cuntrada di Buasc, risultata
vincitrice al termine delle 3 prove del torneo. Complessivamente,
un bel pò di novità; base di partenza per tutte le successive
manifestazioni della Spusa Bela la cui impostazione consente ormai di
introdurre cose nuove a sostituire quelle degli anni precedenti cercando
un coinvolgimento nella stessa sempre più fattivo da parte di tutta la
comunità cassanese.
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